Quello di stasera è stato un vero
proprio attacco alla nostra realtà associativa, un discorso che racconta fatti
incompleti e falsi quello di uno dei candidati sindaci di questa tornata
elettorale. L’intento dell’A.S.D. Gioventù Lesinese con questo comunicato è
quello di salvaguardare la verità dei fatti accaduti che hanno portato alla
convenzione firmata dalla GioLes per la gestione del campo sportivo comunale
ridenominato “Nardino De Lorenzo”. E’ stato asserito che l’attuale
amministrazione, prima delle elezioni comunali, ha revocato la gestione dell’impianto
sportivo per darla ad un’altra associazione al fine di aggiudicarsi nuovi
consensi. E’ incredibile come un candidato sindaco possa, pur di conseguire
maggiori consensi, gettare fango su un’associazione che opera a livello locale
da sei anni con circa 90 bambini mediamente ogni anno. E’ doveroso che qualcuno
ricordi al candidato sindaco tutti i fatti (senza omettere alcuno), passando
per i reiterati inadempimenti che hanno portato alla revoca della convenzione
con il vecchio gestore. Poniamo per cui all’attenzione dei lettori il
comunicato stampa già pubblicato precedentemente dalla scrivente, in cui sono
elencati i fatti accaduti. Colui che si candida a rappresentare un paese
dovrebbe quantomeno informarsi su quanto accaduto prima di enunciare un
argomento a lui sconosciuto. Lo stesso ha anche affermato che dal momento in
cui è sopraggiunta la revoca, l’associazione che gestiva la struttura è stata
costretta ad andare a giocare con le sue squadre a Poggio Imperiale. Ma costui
è a conoscenza del fatto che il vecchio gestore ha prelevato dall’interno dell’impianto
tutte le cose essenziali per l’agibilità ai fini della disputa delle gare di
campionato??? “Ai lesinesi è stato negato l’accesso alla struttura” ha poi
continuato… I ragazzi del settore giovanile dell’Alexina Lesina si allenano nel
campo ininterrottamente anche dopo la revoca e per di più, a loro è stato
concesso dal nuovo ente gestore (GioLes), per i mesi di aprile e maggio, l’utilizzo
del campo per quattro volte a settimana senza nemmeno corrispondere la somma
prevista dal tariffario comunale per l’uso di uno spogliatoio (7,50€ per ogni
allenamento), esattamente tutt’altro che polemica infinita tra le due
associazioni come ha affermato l’interlocutore. Forse nel suo copione parlare
di questo non era previsto… è più vantaggioso, elettoralmente parlando, dare
una versione parziale dei fatti per trovare il modo di attaccare l’attuale
compagine amministrativa. Ma qui si sta giocando sui bambini caro candidato
sindaco!!! E questo è a dir poco deplorevole!!! Il campo sarà a disposizione di
tutti quando tu sarai eletto?? Ma in un torneo cittadino consumatosi il 18
maggio con 33 partecipanti, e in altre cinque partite amichevoli ed amatoriali
disputate sul campo non erano forse tutti giovani ed adulti di Lesina a
calpestare il manto erboso comunale??? Non è da intelligenti parlare di un
argomento come questo in maniera così superficiale e disinformata, certo ai
politici il loro lavoro (che come in
questo caso è fatto anche di dichiarazioni mendaci) e a noi il nostro di
garantire integrazione sociale e crescita sana dei ragazzi con i valori dello
sport.
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